Legge del Condizionamento Rispondente di Pavlov

Ed ora, in questa playlist e nelle tre seguenti, le quattro perle del Comportamentismo: le quattro leggi del comportamento che svettano, inviolate, nel cielo della Psicologia e della Psicoterapia.

Ivan Petrovič Pavlov

La prima legge del comportamento:
il Condizionamento Rispondente di Ivan Petrovič Pavlov

Una ricerca ha stabilito che, in una stanza dalle pareti color bianco-ghiaccio, le persone hanno la sensazione, a parità di temperatura, di stare più freschi che in una stanza dalle pareti rosso fiamma. Intuitivo! È chiaro che il contatto con il ghiaccio produce una sensazione di freddo. Il cervello collega il suo colore alla temperatura e basta poi solo la percezione del colore per evocare la sensazione di quella temperatura.

Questa è la Prima Legge del Comportamento cioè il Condizionamento Rispondente, sperimentalmente evidenziata dallo scienziato russo Ivan Petrovič Pavlov nel 1903. La più basica forma di apprendimento, la più elementare, che riguarda visceri e sensazioni: se un organismo è esposto ad uno stimolo significativo (ad es. ghiaccio, che fa sentire freddo) associato, nello spazio e/o nel tempo, a uno stimolo non significativo (colore bianco, che non fa sentire freddo), dopo un periodo sufficiente di associazione l’organismo reagirà allo stimolo non significativo con le stesse modalità cui reagisce a quello significativo (risposta condizionata).

Scontato? Non si può aver idea delle implicazioni e dell’impatto di questa legge sulla vita umana se non la si va a studiare. Già Sigmund Freud aveva evidenziato come le esperienze passate, anche del passato remoto, potessero influenzare l’esperienza presente. Ebbene Pavlov ci fornisce una delle chiavi scientifiche, sperimentali, di come i nostri visceri rispondano a reazioni apprese nel tempo. Se volete saperne di più, inoltriamoci nell’affascinante avventura di questo scienziato russo e di coloro che ne hanno applicato la scoperta. Entriamo nei sei video di questa Playlist (80 min. circa di visione complessiva), in cui tratterò il condizionamento Pavloviano classico nelle sue generalità e nelle sue implicazioni cliniche, terapeutiche, educazionali e mediatiche.